Attorno al 1970 la nascita di City Farms in Gran Bretagna diviene la soluzione per recuperare luoghi abbandonati, spesso trasformati in discariche nelle zone urbane periferiche, oppure è l’unione di un gruppo di giardini familiari e di fattorie urbane. Nel UK la...
Le city farm di Bruxelles e del Vallone si sono riunite nella Federazione Belga Francofona delle City farm (FBFFA). La sua missione è di promuovere scambi tra City farm e valorizzare le loro attività. Obiettivo della federazione è di consentire, attraverso un...
Paesi Bassi I Paesi Bassi hanno oltre 500 Kinderboerderijen, le fattorie dei bambini accessibili al pubblico, ricche di animali tra i quali cavalli, asini, mucche, maiali, pecore, capre, polli e altri volatili, conigli, cavie e piccoli roditori. La funzione sociale...
In Germania già alla fine della seconda guerra mondiale si comincia a parlare di tematiche legate alle fattorie urbane e didattiche. Allo sviluppo dell’urbanizzazione si accompagna, infatti, la creazione di Aktivspielplätze, i parchi giochi “attivi”. Il primo parco...
I precursori delle fattorie urbane e delle fattorie didattiche in Europa sono gli Scandinavi (Norvegia, Svezia, Danimarca) che hanno messo in pratica agli inizi del ‘900 le idee di un movimento americano: i Club 4H. Quattro parole inglesi che iniziano con la lettera H...
Agli inizi del ‘900 nel Nord Europa si è assistito al sorgere di molte strutture la cui finalità è quella di garantire uno sviluppo armonico dell’individuo attraverso il contatto con l’ambiente naturale. In Svezia nel 1918 è stato istituito il Jordbrukare-Ungdomens...