Alimos ha partecipato alla conferenza della Federazione Europea delle City Farms che si è tenuta a Pavia dal 6 al 10 settembre; cinque giorni intensi di formazione, informazione, workshop, laboratori attivi e soprattutto study visits nelle city farms e fattorie didattiche del territorio pavese.
Annalisa Brighi, la referente progettazione anche per il settore fattorie didattiche di Alimos, ha incontrato i colleghi del Nord Europa che hanno condiviso la loro storica esperienza nel coinvolgimento dei cittadini nelle city farms.

Cosa sono le city farms?
Le city farms sono luoghi che nascono principalmente nelle periferie di grandi città e che vengono adattati all’accoglienza dei piccoli ma anche degli adulti allo scopo di avvicinarli all’ambiente naturale e agricolo.
Agli inizi del ‘900 infatti nel Nord Europa si è assistito al sorgere di molte strutture la cui finalità è quella di garantire uno sviluppo armonico dell’individuo attraverso il contatto con l’ambiente naturale.
In Svezia nel 1918 è stato istituito il Jordbrukare-Ungdomens Förbund (JUF) una confederazione di giovani agricoltori.
In Germania si comincia a parlare di tematiche legate alle fattorie didattiche già alla fine della seconda guerra mondiale.
Nel 1972 la prima City Farm è stata fondata nel Kentish Town, Londra. La nascita delle City Farms in Gran Bretagna diviene la soluzione per recuperare luoghi abbandonati.
In Francia, la prima Fattoria Urbana è stata costituita nel 1974 nella periferia di Lille sull’esempio delle esperienze nordeuropee.